08.04.2022

WINTERSTEIGER punta ai 200 milioni di euro di fatturato

Il gruppo internazionale di assemblaggio di macchine e impianti di Ried im Innkreis torna alla crescita e al profitto con i suoi dati sugli utili per il 2021. "Il 2020 è stato duro, il 2021 è andato meglio, il 2022 sarà ottimo!" Con queste parole la direzione di WINTERSTEIGER ha dato il benvenuto ai suoi dipendenti al Town Hall Meeting ibrido del 7 aprile 2022, al quale hanno partecipato di persona circa 500 colleghi a Ried e altri 600 nelle sedi mondiali attraverso lo streaming.

 

Dopo una perdita ante imposte (EBT) di poco meno di 10 milioni di euro nel 2020 e un calo del 26% del fatturato, il gruppo di società è tornato a crescere nel 2021, registrando un fatturato consolidato di 168 milioni di euro e un utile ante imposte (EBT) di 6 milioni di euro. "È importante sottolineare che il nostro flusso di cassa e il nostro EBITDA sono sempre stati positivi, anche durante la crisi", sottolinea il CFO Harold Kostka, mentre il CEO Dr. Florestan von Boxberg è convinto che, nonostante l'attuale crisi degli approvvigionamenti, WINTERSTEIGER riuscirà a superare per la prima volta la soglia dei 200 milioni di euro di fatturato. 

 

La pandemia ha colto di sorpresa l'azienda, e in questa sede, in particolare, i clienti del noleggio sci della divisione Sports. Il fatturato del segmento di attività fino ad allora dominante è crollato del 30% nel 2020. Nel 2021, è tornato ad aumentare del 23%, ma rimane ben al di sotto dei livelli pre-crisi. Un aumento rispetto al 2019 non è previsto fino al 2022. Boxberg è convinto del modello di business della divisione: "Siamo orgogliosi che la divisione Sports sia sempre stata in grado di equilibrare i conti in questa fase difficile".



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WINTERSTEIGER ha sfruttato la crisi per le acquisizioni aziendali e una campagna sui prodotti.

Nel 2021 è stato acquisito l'importatore generale per la Norvegia e la Svezia. All'inizio del 2022, è stata acquisita una quota di maggioranza in una società di ingegneria meccanica per la divisione del legno, con sede vicino a Stoccarda, ed è stata acquistata una partecipazione di minoranza in una società IT viennese. Anche le divisioni Seedmech e Woodtech sono cresciute fortemente lo scorso anno, rispettivamente a 44 milioni di euro (+38%) e 39 milioni di euro (+18%).

 

Il risultato del 2020 è stato anche gravato da spese di ristrutturazione nella divisione Metals, che nel 2021 è diventata quella relativamente più redditizia delle quattro divisioni, grazie a un nuovo orientamento e a un forte posizionamento con i fornitori di elettromobilità, nonché con una significativa internazionalizzazione. "Nel 2021, tutte le nostre divisioni hanno realizzato un profitto nonostante gli elevati investimenti nel futuro", sottolinea Kostka. 

 

Nel 2022, WINTERSTEIGER raggiungerà una dimensione che permetterà una maggiore indipendenza, con un fatturato di circa 50 milioni di euro per divisione. A questo proposito, la direzione ha annunciato lo scorporo delle quattro divisioni in aziende indipendenti, una GmbH di produzione e fornitura e la formazione di una holding strategica come progetto principale per l'anno in corso. Boxberg presenta il nuovo orientamento: “Deleghiamo le decisioni dove possono essere prese con competenza e rapidità". "Questo ci permetterà di concentrarci ancora di più sulle esigenze dei nostri clienti, per quanto riguarda le divisioni, mentre per l'azienda di produzione, ci consentirà di focalizzarci ulteriormente sull'industrializzazione dei prodotti". Kostka aggiunge: "La holding agisce come un tutore, riunendo le attività di finanza, IT, HR, legale, marketing e M&A".

 


Cifre 2021 di WINTERSTEIGER AG:

Fatturato del gruppo
Divisione Sports
Divisione Seedmech
Divisione Woodtech
Divisione Metals

168 milioni di euro
64 milioni di euro

44 milioni di euro

39 milioni di euro

21 milioni di euro

EBT del Gruppo

5,9 milioni di euro

EBITDA del Gruppo

17,6 milioni di euro

Dipendenti del Gruppo

circa 1100