04.10.2022
Una sega a nastro a taglio sottile diventa un impianto
Gerald Dallinger, Area Sales Manager di WINTERSTEIGER, segnala un aumento della domanda per la sega a nastro a taglio sottile DSB Twinhead Pro XM, soprattutto nella versione con 3 macchine in linea. Nell’intervista, ci spiega il motivo di questa interessante evoluzione.
Sempre più clienti sono interessati alla sega a nastro a taglio sottile (2 moduli di taglio) DSB Twinhead Pro XM con più macchine in linea. Da dove nasce questa tendenza all’ampliamento?
Da un lato, dalla volontà dei clienti di ottimizzare i propri processi. Grazie alla disposizione in linea di diverse seghe a nastro, il blocco di legno non deve più ripassare più volte nell’impianto per essere completamente tagliato. Idealmente, il blocco viene tagliato in un solo passaggio. Se un’azienda è abbastanza grande e ha bisogno di più capacità produttiva, ha senso impiegare più macchine disposte in linea.
In quale altro contesto un impianto di seghe a nastro di grandi dimensioni consente di accrescere l’efficienza?
Il modello DSB Twinhead Pro XM permette anche il taglio di lamelle umide. Il taglio del legno umido è sempre più diffuso perché l'essiccazione delle lamelle è più rapida un blocco da 30 mm richiede dai 2 ai 3 mesi per l’essiccazione, mentre le lamelle sottili sono pronte in 1 o 2 giorni. È anche una questione di impegno di capitale. Nel taglio a secco, le materie prime richiedono un prefinanziamento di diversi mesi.
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Ci sono altri vantaggi?
Sì, in termini di qualità. Il taglio a umido con successiva asciugatura riduce la comparsa di macchie sulla lamella, provocata ad es. dal contenuto di zucchero nel legno di rovere, nel qual caso sul blocco di legno possono comparire striature bianche. È difficile che ciò accada con il taglio a umido. Inoltre, continua la tendenza verso l’impiego di tavole da parquet. Le lamelle diventano più larghe e più lunghe e sono molto più facili da tagliare con la sega a nastro che con quella alternativa. Con l'utilizzo delle seghe a nastro è anche più facile gestire il taglio di blocchi con eventuali fori nei nodi.
In genere, tendete a consigliare le seghe a nastro piuttosto che quelle alternative?
Assolutamente no! Le seghe alternative hanno il loro perché. Per determinati formati e applicazioni, ad es. quando lo strato superiore è più sottile, la sega a nastro nel taglio a umido non rappresenta più una soluzione economica.
Esiste una dimensione dell’impianto ideale dal punto di vista economico?
Nel caso delle seghe a nastro DSB Singlehead NG XM e DSB Compact NG XM, si potrebbero disporre fino a 6 macchine in linea. Ma perché questa soluzione sia vantaggiosa a livello economico, il materiale di partenza deve essere molto spesso. Tuttavia, blocchi di legno così spessi sono anche sottoposti a tensioni maggiori, provocando imprecisioni nel taglio e perdite nella resa del legno.
La disposizione in linea di 3 macchine si è rivelata perfetta per molti progetti. Grazie alle competenze di automazione di VAP-WINTERSTEIGER, forniamo una linea di taglio completa: si parte da un trasportatore trasversale con singolarizzazione dei blocchi per poi giungere, tramite una rulliera, a una pialla a spessore (non WINTERSTEIGER) e, successivamente, a 3 DSB Twinhead Pro XM per il taglio delle lamelle Alla fine dell’impianto è posizionato un trasportatore trasversale che trasferisce le lamelle finite al punto di prelievo, dove vengono impilate.
Anche le singole seghe a nastro possono essere ampliate per formare un impianto?
I modelli DSB Twinhead Pro XM e DSB Singlehead NG XM possono essere ampliati in qualsiasi momento, macchina per macchina. L’impianto funziona in modo stabile, come una singola macchina, e il sistema di comando è pensato fin nei minimi dettagli. L’intero impianto può essere controllato da qualsiasi macchina, ognuna delle quali è completamente accessibile per eventuali interventi di pulizia o manutenzione.
Se interessati, contattate il vostro Area Sales Manager. Sarà lieto di consigliarvi!